Tappa Acqui Terme – Genova Semitappa Genova – Caravaggio

 

l’erba vista  dalla parte delle radici

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Genova, 23 Luglio 2011 per il Decennale G8 a Genova c’è una manifestazione nazionale –

Mi informo pure sui traghetti per la Sardegna e da lì poi  raggiungere Roma ed in bici poi dritto a casa  Fatico trovare un alloggio e quando lo trovo pago con il bancomat che risulta ancora bloccato nonostante le  rassicurazioni fatte del giorno prima tramite telefono dalla signora Vitali operatrice della mia banca  Credito cooperativo di Sorisole…che fare ?

Torno a casa… del resto poche anzi nulle, sono le alternative in merito. Mi reco alla stazione treni per informarmi sull’orario della tratta di Milano   ed incontro uno dei tre ciclisti bergamaschi che in contemporanea al mio viaggio, hanno raggiunto Capo nord in bici seguiti ogni giorno dalle cronache  del giornale locale l’Eco di Bergamo. Cosa ci fa qui in bici ??? Mentre si avvia a caricare la bici sul treno inciampa  con il pedale contro la porta d’ingresso ed è così che in mezzo ad una moltitudine di gente impreca una bestemmia da far rabbrividire. Allucinati non possiamo far altro che notare la sua rossa fiammante divisa con la scritta in grande = Villaggio degli Sposi il Paese degli ex allievi del  Padronato s Vincenzo  di certo non è una bella  réclame, tantomeno  non è il massimo il suo comportamento . confesso che mi sono vergognato per lui, che nel frattempo mi confida che arriva dalla Sardegna dove è stato per pedalare e sfogare la rabbia dato che  con gli altri due compagni ha litigato e si sono lasciati a metà strada…ma gli articoli quotidiani del giornale non dichiarano questo …mi dice.. credi ancora alle favole ???…certo che se sono questi i ciclisti che vengono osannati  e citati come esemplari siamo in buone mani

Arrivato in periferia di Milano…rimonto in bici  e proseguo per Caravaggio sede della tappa odierna, l’indoamni con i soldi contati, decido di tornare a casa passando però prima dal PassoS Marco per un motivo ben preciso = dar lustro alla mia “Valle” .. inoltre a Mezzoldo passavo le vacanze estive con mia madre i miei fratelli ed il contadino del nostro paese in transumanza con le mucche. Quando veniva a trovarci nostro  Padre mi diceva… ecco vedi la dietro al  Silter c’è la Svizzera, mentre là dietro al passo San Marco a ghè ol Mond …ed io piccino mi chiedevo cosa era mai questo mond e se per caso giunto aldilà del valico avrei visto  la parte arretrata dell’erba o le radici delle piante..ed ora ad età inoltrata …

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