51 TAPPA INARI VIAGGIO 2008
51 TAPPA INARI VIAGGIO 2008
MAPPA =
PERCORSO =
TABELLA =
TRANSITO LUNGO =
LINK =
FOTO DEL GIORNO =
FOTO GALLERY =
1. 51^ Tappa Peurasuvanto – Inari
2. Mappa in allestimento
3. Area picnic Lappone
4. Vendita souvenir oggetti artigianali …dalle radici
5…a delle vere opere d’arte
6….purtroppo il bar è ancora chiuso
7…la casetta delle fiabe
8. gnomi e gnometti
9. di ogni dimensione
10…x la gioia di grandi e piccini
11…in un ambiente da favola
12. continuo a pedalare solo, incontrastato padrone della strada
13. anche il paesaggio… è da favola
14….manca solo il principe azzurro
15. Perfino…la giornata serena, sembra irreale… pensando poi al diluvio che ho preso ieri
16. L’azzurro ed il blu sono i colori predominanti
17….insieme al verde dei boschi
18…ed il rosso delle case
19.. felice scatto …anzi,mi fermo a fare merenda
20…sul tetto su può ben scorgere ancora del nevischio
21. Poco più in là noto altri colori strani in movimento
22…metto a fuoco
23….sono delle renne che ..prendendosela comodo… attraversano la strada
24….e mi guardano stupite come fossi io l’animale stravagante
25….ne approfitto della 1^macchina incontrata, ferma x lasciare passare le renne, x scattare una foto ricordo
26.Come x magia…mi sono messo perfino a parlare con i 2 simpatici anziani, signori tedeschi..in quale lingua boh!!!Non lo so nemmeno.. io
27. in questo viaggio spesso pedalando in solitudine ho comunicato perfino con gli animali..ho compreso che nei bisogni basilari dell’uomo..
28.nei bisogni primari oltre che bere mangiare,dormire,fare la kaka,giocare,fare e ricevere coccole, bisogna inserire anche il…comunicare
29…con quale mezzo poi non ha importanza…anche una pedalata può dire molto…
30. La neve caduta in questi giorni viene ammucchiata con parsimonia in parte alle case
31.…presumo per essere utilizzata in qualche modo ..io intanto mi ci sdraio
32. In una specie di area picnic c’è un prisma vetrato…chiesa tanti di segreto massonico
33…qui la neve,invece viene ammucchiata x fare “solventi” opere d’arte…in parte già liquefatte
34…fotografo pure la peggior opera d’arte …fatta dai miei (ormai poveri) genitori …a detta loro xò
35…io mi inchino in loro memoria ma non concordo..tutti siamo speciali agli occhi del Buon Dio
36…x tornare a terra,.. noto che perfino con i cessi l’artista si è ..”inspirato”
37…ci sono simboli universali ed inconfutabili
38..in certe circostanze appunto.. lasciamo segni su qualcosa…e dunque di fatto siamo tutti un pò artisti
39…bando ai pensieri filosofici-escatologici il cielo riprende a turbarsi è meglio tornare a pedalare
40…e pensare che nella tappa di Rovaniemi mi è venuto il torcicollo a forza di girarmi a gurdare nel bosco x veder una renna
41…ora devo stare attento per non correre il rischio più che concreto di investirle
42.In verità noto molti altri strani animali.. ma spesso non riesco nemmeno ad avere il tempo di fotografarli x poi poterli catalogarli
43. Un villaggio turistico invernale.. perciò ora sigh!!,… chiuso
44. Sul tragitto incontro poche case e sempre isolate… ma non si vedono persone
45. Devo scollinare alcuni passi ma x fortuna non sono particolarmente impegnativi
46. Pure qui si notano rimasugli di neve fresca
47. In discesa prendo la pioggia ..e te …pareva …che mancasse???
48. Per fortuna ho l’abitudine di non lanciare mai la massimo la velocità anche x’ con il carico dietro sono poco stabile
49…scendendo piano dai tornanti..sento una specie di lamento che in un primo momento pensavo fosse l’attrito del vento
50…mi fermo torno indietro e noto impigliato in una specie di rete ( casa ci faceva una rete lì è un mistero) un cucciolo di renna
51. La cicalata
52. La renna era mezza esausta, sicuramente era da diverso tempo che tentava di liberarsi cercando di mordere il filo…sfilacciato..ma ancora resistente
53. Smette di piovere e proseguo pedalando senza alcun problema (tolto i freni che non funzionano più) verso Ivalo
54. La Chiesa di Ivalo
55. In città incontro un simpatico ciclista che mi dice che, nel suo negozio sono solo il secondo italiano che vede… in 50 anni di lavoro
56. Perfino parla un poco l’italiano e lo ha imparato proprio guardando la sua passione = il Giro d’Italia sulla Tv satellitare parabola
57…il tempo di cambiare i freni e via di nuovo al Nord …intanto che il tempo regge..metto fieno in cascina… e mi porto avanti
58. ..nell’incredulità degli animali che mi guardano strambo o come nella foto con civettuola vanitosa finta indifferenza
59….il paesaggio cambia decisamente…se si pensa poi che seguendo queste insenature si arriverebbe.. all’estremo Mar Bianco
60. Anche il greto sassoso si può ben notare che è cambiato
61.All’orizzonte avanzano altre nubi…ma sono tranquillo x’ grazie all’anziano ciclista.. male ke vada ho già prenotato un alloggio a Ivari
62…infatti…la pioggia mi ri-benedice
63. Spira pure un vento freddo e fastidioso
64…ma la bellezza del posto non ha pari e mi… scalda…come la bellissima foto seguente tanto che..
65…sorrido davanti ad una signora disabile(in vacanza con il marito in camper)che mi scatta felice ed emozionata della fiducia dataLe) la foto
66…il suo calore fa perfino smettere di piovere
67…tanto che pochi km dopo…me la prendo comoda e faccio perfino il turista …andando a vistare su di un infinita scala la grotta dell’orso
68. Locandina Tapsan Tabuli
69.Non c’è niente di meglio delle leggende x attirare i turisti..sono un po’come il miele x gli orsi..x poi una volta a casa,vantarsi di “averle vissute”
70..con un po’di fantasia ed immaginazione il luogo lo puoi caricare di significato e addirittura ci puoi vedere quello che vuoi
71..in quel giorno x esempio,sono in molti, pronti a giurare di aver visto nella grotta non un semplice orso ma un vero e proprio Asino
72…dalla cima del colle si domina il promontorio
73. in mezzo a massi licheni ed alberi secolari
74. Si può ben notare come parte della vegetazione sia bruciata…come x assurdo dal…proprio dal gelo
75.La natura è pure feroce anchè x’ non sempre incontaminata.Leggo o almeno tento..di capire ke anke i salmoni hanno il loro problemini
76.Un altro cartello indica la zona di riferimento Lappone,sul confine tra Finlandia Russia e Norvegia ke raggiungerò l’indomani se tutto va ok
77. Casette isolate tra le varie insenature..
78.Confesso che hanno un loro particolare ed originale fascino ..certo che viverci tutto l’anno deve essere molto durina
79.Ivari sapendo di non incorrere in brutte sorprese, con comodo e con un certo gusto mi reco all’hotel già prenotato ..proprio nel suo ingresso
80.mi da il benvenuto il sole ed un simpatico x niente intimorito scoiattolo,mentre un fragoroso ruscello mi canta lodi..ma purtroppo x tutta la notte
81. Il tempo di docciarmi cambiarmi e fare il bucato e via.. mi reco in città, ma già ripiove.. mi “riparo” in Chiesa
82. non posso fare a meno di immaginare la chiesa a Natale sotto una spessa coltre di neve, scaldarsi con i canti dell’assemblea
83. Anche oggi ho avuto l’ennesima conferma che gli gnomi del bosco esistono ..tanto che mi sembra perfino di averne fotografato uno
84. Prima di addormentarmi non posso fare a meno di pensare al cucciolo di renna